"HAMSIK È FELICE DI RESTARE QUI"

"HAMSIK È FELICE D IRESTARE QUI"



"Hamsik è sereno e tranquillo. Da quello che mi ha detto lo vedo carico e motivato. Gli ho detto cosa penso di lui, e credo che sia molto contento di restare in questo gruppo". Anche Mazzarri si tiene stretto lo slovacco e allontana le voci che lo vogliono al Milan. L'allenatore del Napoli è contento del mercato e della conferma di Lucarelli: "Ho lavorato tanto con Bigon e De Laurentiis mi ha ascoltato. Gargano? Se non vuole rimanere può partire".

E' un Mazzarri carico, che sfoggia un nuovo look senza ciuffo ma con tanto gel, quello che rilascia le prime dichiarazioni mentre scocca il secondo giorno del ritiro precampionato azzurro a Dimaro.

Il rapporto di Mazzarri con il presidente De Laurentiis è notevolemtne migliorato dopo gli screzi di fine stagione: "Ho chiesto chiarezza al presidente, ho chiesto che si creassero le condizioni per lavorare al meglio. Ci sono stati molti colloqui, alla fine c'è stato l'incontro finale, ci siamo detti le cose in faccia, e quando si fa così i rapporti possono addirittura uscirne rafforzati". "

Il tecnico esprime tutta la sua soddisfazione per l'operato della società: "Ho parlato tanto con Bigon, indicando gli elementi che servono per un'annata molto difficile, e tirando le somme sono contento del fatto che i nuovi siano tutti già qui, perché devono entrare il prima possibile nei nostri meccanismi, non solo per quello che riguarda il gioco, ma anche per far sì che si integrino con la nostra mentalità. Forse è la prima volta che succede che il mercato sia già chiuso a metà luglio. Sto già parlando con i nuovi, ad uno ad uno - continua Mazzarri - e la sensazione è che tutti vogliono mettersi a disposizione per il bene del gruppo. Un altro attaccante? No, saremmo troppi".

Mercato chiuso in entrata, ma non in uscita: "Io voglio tutti giocatori motivati, e non mando via nessuno. Se poi un giocatore ha voglia di andar via perché non ha più stimoli, ben venga, non cambia il rapporto e la stima reciproca. In certi momenti mi è sembrato di capire che Gargano abbia voglia di altre esperienze, vedremo". Motivazioni che saranno l'arma in più della prossima stagione: "Prendete Britos: l'avevamo individuato due anni fa. L'avevo notato quando allenavo la Samp e marcò benissimo Cassano. L'anno scorso non ha giocato ai suoi livelli, gliel'ho detto in faccia, quindi avrà grandi motivazioni. La stessa cosa vale per tutti i nuovi, tranne Inler, che è l'unico che a livello di squadra aveva fatto molto bene lo scorso torneo. Conto molto su questo aspetto".

Infine, ecco Mazzarri proiettarsi verso la nuova stagione: "Degli obiettivi mi interessa poco - conclude il tecnico azzurro - sono qui per far fare al gruppo un'ulteriore crescita. E parlo di esperienza, non necessariamente di punti. Ricordiamo che le big hanno piu' esperienza di noi, e hanno giocatore con tetti ingaggio alti, mentre noi, con la Champions, potremmo perdere qualche punto in campionato. Pero' vogliamo affrontare tutti con la consapevolezza di potercela giocare e dando il massimo. Chiaro che fosse per me, vorrei strabiliare sempre e fare di nuovo qualcosa di eccezionale. Sara' poi il campo a parlare".

MILLE TIFOSI PER IL RITIRO
Un migliaio di tifosi ha assistito al primo allenamento del Napoli a Dimaro. Alcuni giocatori, tra cui Paolo Cannavaro, hanno svolto un breve preriscaldamento in palestra, tra l'incitamento dei fans. Il primo è stato Salvatore Aronica, poi Hugo Campagnaro e gli altri. Terminati i lavori di cyclette e pesi, i giocatori hanno fatto rientro negli spogliatoi per uscire sul campo tutti insieme. Applausi e cori hanno segnato l'ingresso di Hamsik.

Il secondo boato è arrivato per il tecnico Walter Mazzarri, che ha risposto ai cori di incitamento con larghi saluti. Hamsik e Maggio si sono messi davanti a tutti a tirare il gruppo, seguiti a breve distanza da Inler, l'ultimo arrivato in casa Napoli che ha poi guadagnato le prime posizioni.

Domani allenamento mattutino alle 9.30 e nel pomeriggio intorno alle ore 17. Nel primo pomeriggio, la conferenza stampa del tecnico Walter Mazzarri presso l'auditorium del Teatro di Dimaro. A salutare il Napoli è salito in val di Sole anche l'assessore trentino al Turismo Tiziano Mellarini che si è incontrato con il direttore generale, Marco Fassone, che conosce dai tempi del ritiro della Juventus a Pinzolo. "Devo ringraziare lui e il presidente De Laurentiis - ha detto Mellarini - per aver scelto di nuovo il Trentino e la Val di Sole. Questa occasione servirà per arricchire ancor di pi- il grande feeling esistente".

"NAPOLI, POSSIAMO PUNTARE IN ALTO"
Dopo Inler, Britos, Santana e Dzemaili è il turno di Donadel di presentarsi a stampa e tifosi: "Il Napoli l'ho sempre visto come una grandissima squadra e quando ci giocavo contro preparavamo le partite come se arrivasse il Milan o un altro grande club". Il centrocampista arrivato a parametro zero dalla Fiorentina non pone limiti: "Il gruppo è fortissimo, poi ci siamo ulteriormente rinforzati. Possiamo davvero puntare in alto".

Il centrocampista non teme la concorrenza dei vari Inler e Dzemaili: "Ci sono due giocatori per ruolo ed alla fine ciò che è importante non è chi gioca ma il rendimento globale della squadra. Io sinora ho sempre collezionato oltre trenta presenze ogni anno e se il Napoli mi ha portato qui significa che ha stima di me". Sulla prossima stagione: "Ci sarà certamente grande pressione perché l'anno scorso il Napoli ha fatto qualcosa di grandioso. La Champions League è un grandissimo palcoscenico, è un torneo che ti dà grande stimolo e se fai bene acquisti sempre maggiore consapevolezza. E' una manifestazione che può portare solo entusiasmo oltre a detenere un grande fascino".

"NAPOLI UN SALTO DI QUALITA'"
E' un Alberto Santana carico quello che si presenta al Napoli in conferenza stampa: "Venire qui per me è stato un salto di qualità. Questa è una piazza dove da tempo volevo fare un'esperienza, quindi appena il mio procuratore me ne ha parlato non ho avuto dubbi". L'argentino non è spaventato dalla concorrenza che troverà nella rosa: "Questa è una grande squadra. Io sono qui solo per dimostrare il mio valore e dare il mio contributo alla causa".

L'esterno argentino ha parlato della sua crescita di calciatore nel Belpaese: "In questi anni in Italia ho imparato tanto. Sono un esterno e quindi il mio ruolo è questo. A Firenze ho provato altre posizioni in campo, penso di potermi adattare se ce ne sarà il bisogno. Io sono a completa disposizione del tecnico". Sulle sue ambizioni per la prossima stagione il sudamericano ha le idee chiare: "Obiettivi personali? Devono essere uguali per tutti i giocatori del Napoli, avere la stessa mentalità rende più forte il gruppo. Bisogna pensare a vincere, passo dopo passo".

L'ex giocatore della Fiorentina è sollevato dal buon esito della trattativa: "Sono contento della scelta - spiega - adesso sono dove voglio e vuol dire per me cercare di ripagare la fiducia che mi hanno dato. Come ho fatto in ogni altra squadra dove sono stato".

Al termine della conferenza stampa di Santana il presidente partenopeo De Laurentiis ha dato l'annuncio di un'amichevole di lusso a fine agosto: "Giocheremo il trofeo Gamper, si giocherà il 22 agosto al Camp Nou con il Barcellona".